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28 dicembre 2005

LA BRUTTA ADDORMENTATA SI E' SVEGLIATA 

Post di metà torneo da Anversa. E subito un doveroso ringraziamento per la mitica Rosi (mamma - con tutta la nostra solidarietà del caso - dello scout Federico Cian, che spera con questo ringraziamento pubblico di lavare almeno in parte la terribile onta di essersi dimenticato del compleanno della madre) che, grazie all'acquisto di un provvidenziale adattatore, sta permettendo a tutta la squadra di attaccare le spine alle prese di queste parti. Subito ciò che interessa: il Giotto Padova, dopo una brutta prima giornata, si riscatta nella gara di ripescaggio di oggi appena conclusa, battendo due a uno i brasiliani del Minas e conquistando così l'accesso alle semifinali del Flanders Volley Gala.

Dopo le fatiche del derby di campionato e la successiva sveglia alle tre di mattina (per quanto il successivo rendimento in campo faccia pensare che più di qualcuno sia rimasto ancora parecchie ore tra le braccia di Orfeo), la comitiva del Sempre Volley è giunta ieri nella ridente cittadina belga (con scalo in un'imbiancata Monaco) per disputare il girone eliminatorio del torneo con Ortec Rotterdam e Dinamo Kazan.

Molto bella l'atmosfera nel piccolo ma pieno palasport di; il pubblico si dimostra, almeno per cultura sportiva, di chiara estrazione nordica: applausi per tutte le squadre, battimani ritmato in tutti i set-point e massima attenzione durante le fasi di gioco. Particolare successo ha riscosso l'atteggiamento di coach Luigi Schiavon: le sue mosse teatrali e il suo linguaggio colorito hanno conquistato le compassate famigliole della tribuna. Certo avremmo fatto volentieri a meno di ascoltare quel "bella commedia italiana!" che ci ha fatto venire in mente solamente il classico stereotipo del connazionale all'estero: probabilmente qualcuno ci aspettava anche con i baffi neri, la pizza e il mandolino...

Il rendimento in campo nelle prime due partite ha offerto poche note liete (Simone Roscini, calato nella dimensione internazionale dell'appuntamento, ci ha domandato la traduzione inglese di "schif"), anche se la pesantezza del viaggio è qualcosa in più di una semplice scusa. Prova ne è un primo set contro gli olandesi assolutamente dignitoso e un successivo scadimento della qualità, all'esaurirsi delle energie residue. E' così arrivato quasi inevitabilmente un ultimo posto, però praticamente ininfluente nel proseguio del torneo.

La vittoria di oggi, nella gara sicuramente più bella e combattuta di quelle viste sinora, proietta il Giotto tra le magnifiche quattro del torneo e mantiene viva la possibilità di aggiudicarsi il prezioso primo premio in diamanti (ricettatori e loschi trafficanti possono già contattarci per un eventuale affare). L'importanza della vittoria consiste comunque soprattutto nella possibilità di ottenere nuovi buoni pasto in attesa della successiva partita: gli stand - simil Festa dell'Unità - offrono hot dog, panini con le salse più improbabili e birra a fiumi. Ah, quanto ci piace la vita da atleti... Alle 20 e 30 si disputerà la semifinale, ancora contro i russi della Dinamo Kazan.

Al di là dei risultati, comunque, il torneo è occasione sia per effettuare esperimenti tattici sia per mettere in mostra eventuali talenti. Qualcuno magari bara sui numeri: il Kazan, per esempio, ci presenta Olikver come splendido 23enne, mentre i brasiliani del Minas accreditano un opposto di tre metri e ottanta di salto, ma forse riferendosi a quello in lungo...

Stritolati dalla concorrenza di Andrea garghella e del suo contro-blog, dobbiamo scervellarci per offrire sempre un servizio in più ai nostri lettori. In attesa delle foto del viaggio, puntiamo sul tecnico e vi diamo in esclusiva i tabellini del nostro scout Federico Cian (magari qualcuno potrebbe prendersi la briga di confrontarli con quelli ufficiali e dargli un voto!) delle gare del Sempre Volley.

GIOTTO PADOVA - ORTEC ROTTERDAM 1-2 (25-23, 21-25, 20-25)

Giotto: Garghella (L), Hietanen 5, Olli 1, Veres 11, Esko, Botti 3, Andrae 11, Pampel 7, Piscopo 11. Ne Tovo e Cibin. All: Schiavon.
Ortec: Van der Wel 2, Cristina 7, Raedemaker (L), Klok 3, Hooi 7, Van den Loo 13, Van Gendt 3, Olieman 16. All: Blangè.

GIOTTO PADOVA - DINAMO KAZAN 1-2 (20-25, 17-25, 25-23)

Giotto: Garghella (L), Hietanen 13, Olli 3, Veres 4, Esko, Botti, Andrae 14, Tovo 3, Piscopo 6. Ne Pampel e Cibin. All: Schiavon.
Dinamo: Kleber 9, Afinogenov 10, Bogomolov 8, Bovduy 6, Kobbrin (L), Choulepov 5, Rafael 1, Shpilev 8, Babichev, Gorbachev 1. All: Sidelnikov.

GIOTTO PADOVA - MINAS 2-1 (25-23, 16-25, 15-12)

Giotto: Garghella (L), Hietanen, Olli, Veres 6, Esko 1, Botti 3, Andrae 11, Pampel 10, Piscopo 5. Ne Tovo e Cibin. All: Schiavon.
Minas: Serginho (L), Dentinho 9, Jardel 7, Leandro 12, Samuel 11, Marlon, Rogeiro 6. All: Uriarte.

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