29 luglio 2004
BUON COMPLEANNO, ANDREA
Non tutti i giorni sono uguali e il 29 luglio è indubbiamente una ricorrenza importante per il mondo della pallavolo: si festeggia infatti il compleanno di uno dei grandissimi del volley nazionale e mondiale. Buon compleanno, Andrea. Andrea Zorzi, s'intende: e chi se no?
Nei giorni passati questo blog ha un po' sonnecchiato, nonostante il Grande Capo della pallavolo mondiale, il brasiliano Rubens Acosta, avesse creato un po' di trambusto annunciando nelle conferenze a margine delle Final Four di World League lo studio di nuove soluzioni per diminuire ulteriormente i tempi morti del nostro sport. Tristemente sembra che la vittima sacrificale sia stata individuata proprio nelle palette dei cambi, accusate di spezzettare troppo l'azione e di risultare poco appetibili per le esigenze televisive. E' questo, davvero, un segno inequivocabile dei tempi che passano e di un mondo romantico che non c'è più: spariscono tutte le nobili professioni artigiane e ormai nelle città è impossibile trovare una bottega di un calzolaio, di un carpentiere, di un fabbro. Un domani forse non ci saranno nemmeno più i palettari, che tristezza.
Come anticipato dai quotidiani locali oggi si laurea uno degli atleti cui siamo senza dubbio maggiormente affezionati, Leo Morsut. Nella confusione più totale pare che coach Dall'Olio, improvvisatosi tutor universitario, prima di recapitare i doverosi complimenti al numero 12 bianconero, avesse chiesto a Krystof Stelmach di presentarsi al Bo per la discussione della tesi di laurea. Così, per una questione di maggior sicurezza. Noi, orgogliosi di poter presenziare ai festeggiamenti, ci porteremo dietro una macchina fotografica per immortalare il dietro le quinte di questo giorno importante. In questa sede vogliamo però sottolineare come il brillante percorso accademico di Leonardo dimostri la possibilità di coniugare ad altissimo livello carriera sportiva e formazione culturale. Bravo, bravissimo, applausi. Ma per il bacio (accedemico, s'intende), lascio volentieri ad altri.
Chiudiamo il messaggio odierno con una news sul giovane e dinamico addetto stampa Carlo Vettore. Un po' troppo dinamico a dire il vero, se è stato fermato da una pattuglia della Polizia mentre sfrecciava in Valsugana cercando di emulare le velocità massime della vettura presidenziale sullo stesso tratto stradale...
Nei giorni passati questo blog ha un po' sonnecchiato, nonostante il Grande Capo della pallavolo mondiale, il brasiliano Rubens Acosta, avesse creato un po' di trambusto annunciando nelle conferenze a margine delle Final Four di World League lo studio di nuove soluzioni per diminuire ulteriormente i tempi morti del nostro sport. Tristemente sembra che la vittima sacrificale sia stata individuata proprio nelle palette dei cambi, accusate di spezzettare troppo l'azione e di risultare poco appetibili per le esigenze televisive. E' questo, davvero, un segno inequivocabile dei tempi che passano e di un mondo romantico che non c'è più: spariscono tutte le nobili professioni artigiane e ormai nelle città è impossibile trovare una bottega di un calzolaio, di un carpentiere, di un fabbro. Un domani forse non ci saranno nemmeno più i palettari, che tristezza.
Come anticipato dai quotidiani locali oggi si laurea uno degli atleti cui siamo senza dubbio maggiormente affezionati, Leo Morsut. Nella confusione più totale pare che coach Dall'Olio, improvvisatosi tutor universitario, prima di recapitare i doverosi complimenti al numero 12 bianconero, avesse chiesto a Krystof Stelmach di presentarsi al Bo per la discussione della tesi di laurea. Così, per una questione di maggior sicurezza. Noi, orgogliosi di poter presenziare ai festeggiamenti, ci porteremo dietro una macchina fotografica per immortalare il dietro le quinte di questo giorno importante. In questa sede vogliamo però sottolineare come il brillante percorso accademico di Leonardo dimostri la possibilità di coniugare ad altissimo livello carriera sportiva e formazione culturale. Bravo, bravissimo, applausi. Ma per il bacio (accedemico, s'intende), lascio volentieri ad altri.
Chiudiamo il messaggio odierno con una news sul giovane e dinamico addetto stampa Carlo Vettore. Un po' troppo dinamico a dire il vero, se è stato fermato da una pattuglia della Polizia mentre sfrecciava in Valsugana cercando di emulare le velocità massime della vettura presidenziale sullo stesso tratto stradale...
free hit counter
