<$BlogRSDUrl$>
Google
Web semprevolley.blogspot.com



Clicca qui per acquistare on line "Una rete una città una storia", il libro su oltre mezzo secolo di pallavolo a Padova firmato da Massimo Salmaso e Andrea Sartorati



22 novembre 2004

IL DOTTOR EDILBASSO 

Alla vigilia del match contro una Daytona Modena in crisi nerissima, un po' tutti temevamo le virtù taumaturgiche dell'Edilbasso. E, puntualmente, la serie negativa dei canarini si è interrotta contro la squadra bianconera: mentre Perugia, Trento, Macerata, Gioia del Colle, Taranto e Verona avevano scampato la sete di rivincita del team di Velasco, Padova non ha avuto, come spesso accade da queste parti, il killer instinct per affossare una preda in grossa difficoltà.

Eppure il primo set, vinto con relativa scioltezza, aveva fatto pensare alla concreta possibilità di conquistare il PalaPanini: invece, complice il lieve infortunio a Dumi Meszaros, la squadra ha progressivamente smarrito il filo del gioco, consentendo il recupero ad una Daytona niente affatto irresistibile. Perché, diciamoci la verità, il valore di una squadra sulla carta conta sino ad un certo punto e se Modena occupa stabilmente da due stagioni le posizioni medio-basse della classifica un motivo pure ci sarà. Certo, possono impressionare i nomi dei campioni olimpici in organico o può incutere timore il passato della squadra più titolata d'Italia, ma francamente l'Edilbasso col suo potenziale d'attacco non può mascherarsi dietro inesistenti grosse differenze tecniche. Come a nulla serve attaccarsi alla giornata piuttosto infelice della coppia arbitrale: sicuramente Santi e Menghini non hanno fischiato al meglio, ma l'incidenza dei loro errori sul risultato finale è assolutamente nulla. Spiace però constatare l'esistenza anche nel volley di una sorta di sudditanza psicologica analoga a quella che favorisce le grandi squadre nel calcio: di cinque decisioni dubbie (quelle che nemmeno mille replay chiariscono), tutte e cinque si sono risolte con un fischio a favore dei padroni di casa. Ci chiediamo poi perché ad alcuni alzatori (ieri Ricardo, ma è una storia antica che passa anche per Blangè, Vullo e tanti altri) sono consentiti tocchi che, paradossalmente, nelle serie minori sarebbero giudicati sistematicamente fallosi.

Ancora una volta una trasferta amara per il fedelissimo manipolo di tifosi al seguito. Che, a quanto pare, però non sono gli unici a conoscere alla perfezione il calendario dei bianconeri: nella notte si è verificato l'ennesimo furto a Villa Italia, con relativa telefonata notturna della Questura a disturbare la quiete di un già difficile sonno presidenziale. Non sappiamo quanto attenti siano questi topi d'appartamento, ma siamo sicuri che sia così semplice smerciare scarpe di quella taglia? Per la cronaca Rob Bontje gira attorno al cinquanta...

I ragazzi del SempreVolley sono adesso chiamati ad una settimana difficile. Senza l'inattesa vittoria di Trento la classifica sarebbe tutt'altro che rassicurante e per di più il calendario offre ora un filotto di partite sicuramente non facili. Dopo aver permesso a Manuel Coscione e a Richard Schuil di assaporare il gusto della rivincita contro gli ex compagni, si attende per domenica al San Lazzaro il ritorno di un altro beniamino del pubblico patavino: sarà infatti di scena a Padova Lorenzo Cavallini e la sua Copra Piacenza. Per l'ex capitano tanti applausi, ma, per favore, non punti...

This page is powered by Blogger. Isn't yours? Weblog Commenting by HaloScan.com


free hit counter