<$BlogRSDUrl$>
Google
Web semprevolley.blogspot.com



Clicca qui per acquistare on line "Una rete una città una storia", il libro su oltre mezzo secolo di pallavolo a Padova firmato da Massimo Salmaso e Andrea Sartorati



08 febbraio 2006

MARI E MONTICHIARI 

I risultati di domenica hanno ricacciato al penultimo posto - seppure in coabitazione - il Giotto Padova, ma poteva anche andare peggio. In sostanza è questa la cosa che ci preoccupa maggiormente da qui sino alla fine del campionato, ossia essere in balia anche di ciò che succede sugli altri campi. Sulle capacità di tirarsi fuori dalle sabbie mobili e sulla qualità di gioco espressa da qualche mese a questa parte dai ragazzi del Sempre Volley abbiamo pochi dubbi (e comunque se non si vincono gli scontri diretti, è giusto salutare la massima serie), ma ci preoccupano assai le "bizze" dei grandi team: sicuri che squadre dal rendimento altalenante come Trento, Piacenza o altre non regaleranno alla concorrenza preziosi punti per strada?

Domenica i nostri affronteranno in trasferta l'Acqua Paradiso Montichiari. I bresciani stanno attraversando un momento davvero positivo (coincidente con l'arrivo in regia dell'americano Donald - lo stesso identico nome di Reagan, almeno a quanto affermava il nostro PresDelCons, afferratissimo in politica internazionale, in una memorabile puntata di Porta a Porta - Suxho), ma fino a poche settimane fa navigavano in acque non propriamente tranquille. La società bresciana ci ha sempre incuriosito, perché compie campagne acquisto faraoniche, si candida costantemente a sicura sorpresa del campionato e poi finisce a fatica sopra la zona salvezza.

Al PalaGeorge ci saranno anche i tifosi padovani: i supporters del Giotto stanno infatti organizzando un pullman per raggiungere Montichiari. La quota di adesione è di soli 15 euro (viaggio + biglietto d'ingresso) e non c'è nemmeno la classica vendita di pentole e coperte a bordo. Informazioni e adesioni (sino alle 12 di giovedì) telefonando allo 049 603331.

Noi ovviamente si spera che tutti i patavini tiferanno Giotto, ma siamo certi che ci sarà qualcuno che guarderà con un occhio di particolare simpatia, oltre a Meggiolaro e Jeroncic, un altro ex che a Padova viene ricordato sia per le doti atletiche che quelle umane. Parliamo di Domotor Meszaros. Anche noi in tv non riusciamo a trattenere un moto di simpatia per un giocatore che è stato scoperto e valorizzato praticamente due volte da Padova: la prima andando a scovare dalle parti di Budapest un magiaro di colore (!), la seconda credendo nel suo recupero dopo un gravissimo infortunio. Non ci aspettiamo in campo riconoscenza, anzi le ultime prestazioni di Dumi ci hanno mostrato un atleta sempre pericoloso e molto maturato anche sotto il profilo tattico. Ci chiediamo solo quanti altri centimetri salterebbe in più, senza i due vistosi (e invero un po' buzziconi: manca solo il pacchetto di sigarette arrotolato sulla manica della maglia attillatissima!) orecchini ai lobi...

Il Giotto preosegue comunque la propria preparazione in vista della sedicesima giornata senza troppi intoppi. A meno di non considerare come tale lo smarrimento sul soffitto della palestra della scuola Severi (utilizzata per indisponibilità del PalaBernhardsson) di un pallone, per quanto Simone Roscini dimostri un attaccamento quasi morboso a tutti i suoi Molten. Non si può certo dire che alla truppa di Gigi Schiavon manchino però fantasia e una graditissima (dal Presidente) attenzione ai costi: guardate come si ingegna il coach per recuperare la palla...


Sempre in tema Giotto facciamo presente che il già segnalato portale VolleyPadovano.org(asm) propone un interessante sondaggio sui perché di una stagione di bassa classifica per la nostra squadra. Continuamo a tenere segreta l'identità del curatore di questo sito: di sicuro non si tratta di un giornalista vero, perché non scriverebbe di certo qual è con l'apostrofo...

Sono nel frattempo arrivate le prime offerte per gli oggetti messi all'asta dalla società a copo benefico (fino allo sfinimento vi ricordiamo che potete leggere tutti i dettagli qui) e ovviamente non poteva mancare l'intevento di chi già conosciamo per il cuore d'oro.

In un Paese caratterizzato dal dramma delle note spese gonfiate (in certe aziende fra un po' si dovrà rimborsare anche l'usura delle scarpe, ma questa è un'altra storia...) e in cui quasi tutti cercano l'ingresso omaggio in qualsiasi situazione, ci piacerebbe che per una volta venisse abbandonata la logica della stretta utilità personale. La maglia di Meoni o quella di Pampel (ancor meno - e non ce ne vogliano gli interessati - quelle di Strenghetto o Cibin) non cambiano certo la vita a nessuno, ma comprarle può anche essere un segno di affetto verso le iniziative sociali del Sempre Volley (perché, sia chiaro, qui non si tratta mica di svuotare i fondi di magazzino). Siamo certi che una volta di più gli appassionati padovani - magari anche in gruppo, perché no? - non ci deluderanno.

This page is powered by Blogger. Isn't yours? Weblog Commenting by HaloScan.com


free hit counter