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01 marzo 2006

SETTIMANA EUROPEA 

Accantoniamo per un attimo i dispiaceri del campionato e - come sta facendo anche la squadra, passata da lunedì ad allenarsi con i palloni Mikasa anziché Molten - tuffiamoci interamente nella settimana europea che culminerà con la disputa delle Final Four di Coppa Cev al PalaBernhardsson di Padova, di cui si è disputata da poco la conferenza stampa di presentazione.

Il tabellone della competizione, in verità sinora assai benevolo col Giotto, offre ai patavini la semifinale senza dubbio più ardua. L'Iskra Odintsovo è squadra di primissima fascia e schiera nelle sue fila, tra gli altri, anche il lunghissimo centrale Alexey Kazakov (217 centimetri già visti in azione a Modena e Trento e nostro pallino in un lontano FantaVolley culminato con lo scudetto nazionale), un talento puro come Pavel Abramov (inseguito invano anche dalla nostra società quando le quotazioni degli atleti ex sovietici erano ancora quasi accessibili) e l'inossidabile Guido Gortzen. Più agevole si presenta invece sulla carta il compito della Lube Macerata, impegnata contro i francesi del Paris Volley.

Sappiamo che molti appassionati sognano un derby italiano in finale per quell'oscura ragione che una squadra "odiata" in campionato diventa improvvisamente alfiere dell'orgoglio nazionale nelle manifestazioni internazionali. Noi non capiamo fino in fondo questo atteggiamento (e infatti uno dei nostri ricordi calcistici più felici è un inaspettato gol di Magath in una finale di Coppa Campioni fra Amburgo e Juve) e non vediamo la sostanziale differenza fra la felicità eventuale di un gruppo di parigini e quella di un gruppo di marchigiani per una semplice sfida sportiva: in questa vita ci basterebbe, e non è affatto semplice, esser contenti per le nostre faccende...

Quest'anno le esperienze europee del Sempre Volley hanno sicuramente fornito più soddisfazioni di quelle entro i confini del Bel Paese, come dimostrano sia il cammino in Coppa - per quanto una paradossale e alquanto cialtrona decisione della Confederazione Internazionale ha cambiato a torneo in corso (quindi certe cose non accadono solo ai sistemi elettorali dei paesi democraticamente meno evoluti...) le regole di qualificazione nei match di andata e ritorno e con queste nuove norme il Giotto sarebbe uscito di scena già a Salonicco! - e l'esperienza al torneo natalizio di Anversa. Speriamo che la tendenza sia confermata anche nelle sfide di sabato e domenica che porteranno alla conquista del Trofeo Maap (lodevole l'iniziativa dei Mercati AgroAlimentari di sponsorizzare il torneo: trattandosi fra l'altro, di frutta e verdura, in caso di brutta figura dei nostri è già pronta la materia prima da lanciare in campo!).

Molto saggia la decisione della Fipav provinciale di sospendere nel week-end i campionati minori. Essendo il pubblico pallavolistico composto in buona parte da praticanti, questa scelta dovrebbe agevolare l'affluenza dalle parti di via San Marco. La prevendita dei biglietti e degli abbonamenti è andata piuttosto bene, ma ribadiamo che una manifestazione di questo livello (a nostro avviso un vanto per la città intera, ben oltre il piccolo e dignitoso orticello del volley) merita il tutto esaurito - anche perché c'è da fare bella figura di fronte alle telecamere di SportItalia che irradieranno in diretta e in chiaro buona parte delle Final Four - e quindi invitiamo tutti a prenotare il proprio posto in prevendita: tutte le informazioni sul portale dedicato alla manifestazione oppure telefonando alla segreteria del Sempre Volley.

Si ferma il campionato, ma non la nostra iniziativa benefica su eBay, i cui dettagli sono sempre disponibili qui. Ancora poche ore per aggiudicarsi gli oggetti relativi al terzo lotto di aste e poi saranno on-line nuovi capi d'abbigliamento, fra cui una curiosa maglia "sbagliata" di quest'anno (sul petto è indicato il numero 14 di Luca Cibin e sulla schiena l'1 di Andrea Garghella... generosità massima: due liberi al prezzo di uno!).

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